Al via il Corso di formazione tecnica e deontologica dell’avvocato penalista organizzato dalla CPR

Al via il Corso di formazione tecnica e deontologica dell’avvocato penalista organizzato dalla Camera penale di Roma, giunto alla sua “terza” esperienza sotto la gestione del Responsabile della Scuola territoriale avv. Pietro Pomanti e della direzione degli avv. ti Salvatore Sciullo e Armando Macrillò, coadiuvati dai componenti del comitato di gestione avv. ti Vincenzo Arrigo, Silvia Astarita, Iacopo Benevieri, Diamante Ceci, Margherita Piccardi, Maria Chiara Pirritano e Giuseppe Squitieri.    

Alla prima lezione tenuta presso la sala Unità d’Italia della Corte d’appello civile di Roma, dopo i saluti di rito del Direttore avv. Sciullo, ha preso la parola l’avv. Vincenzo Comi, vicepresidente della Camera penale di Roma e referente nel relativo consiglio direttivo della Commissione Difesa d’ufficio Paola Rebecchi, che ha illustrato, fra le iniziative che nel corso del biennio di formazione verranno assunte, quelle adottate in sinergia con la Commissione difesa d’ufficio volte ad affiancare all’offerta formativa mediante lezioni frontali, aspetti prettamente pratici, mediante esperienza diretta dei frequentanti il corso nelle aule di giustizia.

Il Responsabile della Scuola, avv. Pomanti, ha al contempo sottolineato le finalità del corso diretto alla  formazione tecnica e deontologica dell’avvocato “penalista”, non solo del difensore d’ufficio, per quanto la frequenza del corso di durata biennale con esito positivo consenta l’iscrizione delle relative liste, rimarcando il ruolo della difesa tecnica nel procedimento penale e delle relative responsabilità che presuppongono studio, conoscenza e confronto.

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Chiariti gli aspetti organizzativi, è stato poi trasmesso il docufilm “Avvocato!”, che documenta la storia dell’avv. Fulvio Croce, Presidente dell’ordine degli avvocati di Torino, assassinato dalle Brigate Rosse il 28 aprile 1977, dei cui esponenti assunse, quale Presidente del Consiglio dell’ordine, la difesa d’ufficio – unitamente ad altri consiglieri – nel primo processo celebrato dalla Corte d’assise di Torino nel 1976 contro le Brigate Rosse, dinanzi al rifiuto da parte degli imputati delle difesa tecnica.  Al film sono seguite le riflessioni sul ruolo e sulla funzione del difensore d’ufficio, filo conduttore del corso.

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