Lo scopo dell’iniziativa è di fornire ai giovani studenti una informazione corretta sul “mondo della giustizia”, poiché abbiamo rilevato quanto sia dilagante, soprattutto nei giovani, una visione distorta delle finalità perseguite dalla Costituzione nella celebrazione dei processi e dei ruoli dell’Accusa, della Difesa e del Giudice che, nel processo, esercitano funzioni ben distinte e separate.
L’esasperazione mediatica da una parte, e l’attenzione morbosa della pubblica opinione dall’altra, contribuiscono a rendere del tutto parziale e distorta la conoscenza della materia, lasciando ampi spazi, immaginari e confusi, manipolati da una informazione tesa solo alla creazione della notizia scandalistica.
Il progetto è destinato sopratutto agli studenti dell’ultimo triennio, confidando nella conoscenza di minimi elementi di storia ed educazione civica, ma può essere proposto anche a studenti di età inferiore, e si sviluppa in un incontro di un’ora.
La presentazione avviene in “power point” con la proiezione di slide e brevi filmati, accompagnati dal commento del relatore per una durata di circa 45 minuti, riservando il restante tempo alle domande degli studenti.
Il percorso si incentra sul processo: la necessità della società di darsi delle regole per punire i colpevoli (principio di non colpevolezza (art.27 Cost.), il giusto processo, (art.111 Cost.) la funzione della pena e la sua esecuzione (art.13 Cost.) il diritto di difesa (art. 24 Cost.).
Gli studenti che hanno attivamente partecipato agli incontri, potranno presenziare ad una udienza presso il Tribunale Penale locale.